La ginnastica artistica è una disciplina della ginnastica e uno sport olimpico, sia
maschile sia femminile. L'atleta di tale disciplina, il ginnasta, deve essere
dotato di forza e velocità, elevata mobilità articolare, e deve seguire un
allenamento molto lungo a causa dei numerosissimi elementi di coordinazione. I
principali elementi, come ad esempio la verticale, possono comunque essere
appresi anche in età adulta.
Storia
Le origini della ginnastica
artistica sono molto antiche. Si possono individuare in diverse culture, quali
quella cinese, egizia e micenea. Esistono esempi di spettacolo nell'arte
minoica che avevano gli stessi principi della ginnastica odierna, come la
bellezza del movimento, il controllo dell'azione, il coraggio del gesto. Per
quanto riguarda i Greci, la ginnastica fu prima praticata dai Dori. Si deve
però precisare che gli antichi per ginnastica artistica non intendevano quello
che intendiamo noi oggi, bensì esercizi fisici che corrispondono all'attuale
atletica leggera, alla lotta, al pugilato. La ginnastica non incontrò eccessivo
favore nell'età romana. I romani, che pure non disprezzavano gli esercizi
fisici in funzione militare, non apprezzavano la ginnastica perché la
ritenevano propria degli schiavi o degli stranieri e perché erano contrari a mostrarsi
nudi in pubblico. Solo dopo il Mille la cultura fisica riacquistò importanza. Nel
XIX secolo si giunse all'attuazione di una ginnastica razionale e scientifica
per opera soprattutto di F.L. Jahn,
che inaugurò a Berlino la
prima palestra pubblica all'aperto. Egli consigliò come basilari gli esercizi
che preparano alla corsa e al salto; introdusse, inoltre, l'uso
degli attrezzi. Nello stesso periodo lo svedese Per Henrik Ling ideò, in contrasto con l'attrezzistica
di Jahn, un metodo ginnico creato per sviluppare progressivamente il corpo
secondo le sue possibilità. Adolf Spiess, in Germania, si dedicò allo sviluppo della ginnastica
collettiva. In seguito dalla fusione del metodo di Jahn e quello di Spiess
nacque la moderna ginnastica artistica. In Italia nel 1807 Girolamo Bagatta introdusse la ginnastica nel suo istituto
a Desenzano, frequentato dai giovani delle migliori famiglie lombarde e venete. Il maggior sviluppo di queste attività
sportive si ebbe però in Piemonte, dove R. Obermann introdusse
l'istruzione ginnica degli allievi dell'accademia militare. Dal 1830 al 1860 nacquero
in Italia parecchie associazioni ginniche, che federandosi nel1869 a Venezia diedero
origine alla Federazione Ginnastica d'Italia. Dodici anni
dopo fu fondata la Federazione Internazionale di Ginnastica.

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