martedì 14 febbraio 2012

Lotta greco-romana


La lotta greco-romana è una disciplina olimpica. A differenza della lotta libera nella lotta greco-romana non si possono eseguire tecniche di atterramento o ribaltamento che prevedano azioni sulle gambe. La federazione internazionale che rappresenta questo sport è la Fédération Internationale des Luttes Associées (F.I.L.A.).
Le regole
L'obiettivo principale nella lotta greco-romana consiste, nella lotta in piedi, nel riuscire a portare l'avversario al tappeto, attraverso proiezioni anche di grande ampiezza, con piegamento in avanti, con piegamento all'indietro, con rotazione del tronco; attraverso gli atterramenti con passaggio dietro o schiacciamento, per finire l'azione, se possibile, facendo poggiare entrambe le spalle a terra all'avversario previa immobilizzazione. Nella lotta a terra l'obiettivo è uguale, ribaltare e se possibile schienare l'avversario attraverso l'azione di rotolamento, di stacco e proiezione o mediante l'azione sulle braccia e sul collo. In caso di schienamento l'incontro viene interrotto e viene assegnata la vittoria. Se invece l'incontro si protrae per tutta la sua durata, che è di circa 5 o 6 minuti, vince chi ha conquistato più punti. La lotta greco-romana prevede due fasi: lotta in piedi e lotta a terra.

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