Il ninjutsu è la denominazione collettiva di un
insieme di metodi di spionaggio e strategia utilizzati sin dal cosiddetto medioevo del Giappone. Una
traduzione possibile del termine ninjutsu è: "tecnica delle operazioni
furtive". Qualche volta si incontra la grafia latinizzata ninjitsu, ma si tratta di una
forma aberrata dello stesso termine diffusa soprattutto nei paesi
angolosassoni. Il ninjutsu è ormai noto in Giappone e soprattutto
in Europa come una delle antiche arti
marziali giapponesi.
L'esperto per definizione nelle tecniche di ninjutsu è rappresentato
nell'immaginario moderno dal ninja.
Storia
A partire dall'epoca Kamakura, dopo la graduale perdita di potere
della casa imperiale incentrato attorno alla figura del Tennō i governatori provinciali, un tempo incaricati dall'imperatore
stesso, divennero indipendenti e cominciarono una escalation militare che porterà a diverse guerre
tra feudi e al succedersi di reggenti guerrieri alla guida del paese, solo
nominalmente investiti dall'imperatore. È nell'epoca degli scontri più accesi
tra diversi signori della guerra , il periodo noto come dei "Feudi Combattenti" che si renderanno sempre più necessarie
mansioni spionistiche di militari addestrati e strategie sempre più
sofisticate. Sembra che i maggiori esperti nella guerriglia fossero i signori
di alcune aree geografiche remote e non politicamente forti, come Iga e Kōga,
che dovettero proteggersi con sistemi di intelligence piuttosto che con il dispiegamento di grandi armate. Ne sarebbe
una prova il fatto che dopo l'unificazione del paese da parte di Tokugawa Ieyasu nel 1601, che darà
inizio ad un Era relativamente pacifica fino alla restaurazione Meiji, egli stesso ed i suoi successori si
avvalsero del servizio di alcuni uomini discendenti delle famiglie di Iga e Kōga,
impiegati come guardie, poliziotti e spie. In realtà la dottrina militare trasmessa in diverse scuole antiche, talune
ancora esistenti, contiene spesso un repertorio di tecniche di guerriglia e
spionaggio chiamato Ninjutsu.
D'altra parte il sistema tipico di trasmissione delle varie conoscenze tecniche
nei clan giapponesi, attraverso una tradizione prettamente orale e un
insegnamento diretto delle varie conoscenze, fa sì che la comprensione attuale
di queste arti sia a volte dubbia e debba fare i conti con interpolazioni e
leggende.

Nessun commento:
Posta un commento