Il cricket è uno sport di squadra giocato fra due gruppi di undici
giocatori ciascuno. È nato, almeno nella sua forma moderna, in Inghilterra ed è praticato principalmente nei
paesi del Commonwealth. In alcuni
paesi asiatici: India, Pakistan, Bangladesh e Sri Lanka, il cricket è
di gran lunga lo sport più popolare. La lunghezza delle partite, i numerosi
intervalli per il pranzo e la merenda e la terminologia complicata rendono
difficilmente comprensibile questo sport agli spettatori poco esperti.
Storia
Le origini del
cricket sono sconosciute anche se sembra accertato che giochi simili
all'attuale cricket fossero praticati nell'Inghilterra del sud-est già a
partire dal 1300, importati in quella regione da pastori fiamminghi. La prima
citazione sul cricket in Inghilterra è datata 1597: durante un processo il
medico legale John Derrick testimoniò che praticava il gioco «creckett»
quand'era intento ai propri studi alla Royal Grammar School di Guildford, nel Surrey, verso il 1550. Vi
sono molte teorie sull'origine del nome cricket. Potrebbe derivare
dalla parola fiamminga krick bastone, a testimonianza degli scambi
culturali ed economici tra il sud est dell'Inghilterra e le Fiandre. Durante il
1600 numerose fonti testimoniano la crescita della pratica di questo gioco nel
sud est dell'Inghilterra e al termine del secolo già vengono registrate le
prime partite con squadre organizzate. Nel 1700 il gioco si sviluppò fino a
diventare lo sport nazionale inglese e come tale si diffuse in tutto l'impero
coloniale britannico. Anche negli USA il cricket
rappresentò lo sport dominante fino alla guerra
di secessione. Nel 1900 il cricket fece
parte dei Giochi olimpici. Dopo la seconda
guerra mondiale il cricket ha avuto una sorta di globalizzazione, con la
concessione dell'indipendenza ai Dominions britannici e l'istituzione del Commonwealth. Attualmente
figurano come Full Members dell'International
Cricket Council dieci paesi: L'Asia è rappresentata
da quattro paesi del subcontinente indiano; l'Africa da due; l'Oceania da altri due; l'Europa da Inghilterra ed infine l'America da uno solo. Solo in queste 10 nazioni si gioca ilTest cricket, cioè il gioco nella sua forma originale,
caratterizzato da partite che possono durare anche cinque giorni. Tuttavia è
negli ultimi vent'anni, a causa dell'interessamento di due magnati televisivi
australiani, dapprima Kerry
Packer proprietario di Nine Network, poi Rupert Murdoch padrone del
colosso satellitare SKY, che il
cricket ha trovato la sua dimensione internazionale: le esigenze televisive
hanno contribuito all'affermazione del One-day
International, gioco con le stesse regole del Test ma con un
numero limitato di overs per squadra e che, sorto ufficialmente negli anni sessanta, vide il suo primo
incontro internazionale disputarsi nel 1971 tra Australia e
Inghilterra, mentre nel 1975 fu giocata la
prima Coppa
del Mondo di cricket. Nel 2003 la lega
professionale inglese adottò una versione di gioco chiamata Twenty20, definita così
poiché ogni squadra dispone di un solo innings e può battere al massimo 20 overs. Questo modo di giocare è attualmente il
preferito dalle maggiori leghe del mondo, poiché la durata delle partite si
riduce a circa 3 ore quindi le televisioni possono programmare le riprese in
diretta. Dal 2007 si disputa un campionato mondiale
di Twenty20.

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