venerdì 16 marzo 2012

Broomball


Il broomball è uno sport di squadra giocato su una superficie ghiacciata dove le due squadre composte da sei giocatori ciascuna, utilizzando una speciale scopa, si affrontano cercando di segnare il punto nella porta avversaria. Gli incontri durano due tempi di 20 minuti ciascuno. Chiamato in alternativa "scopone" dai poco avezzi ai termini inglesi. I giocatori oltre alla scopa sono dotati di parastinchi e altre protezioni idonee a ridurre i danni dalle inevitabili cadute sulla superficie dura del campo. In particolar modo le scarpe, che sostituiscono i pattini dell' Hockey, devono garantire una buona presa per gli scatti e le frenate. L'abilità dei giocatori sta nel trovare l'equilibrio sul ghiaccio.
Storia
La patria del broomball fu il Canada dove oggi conta ben 12.000 club ed è considerato sport nazionale. Si diffuse in seguito negli Stati Uniti, in Australia, in Giappone e anche nel Vecchio Continente, dove oggi è praticato Svizzera, in Scandinavia ed anche in Italia. La storia di questo sport vuole che alcuni canadesi, intenti a preparare un campo ghiacciato per il già diffuso hockey su ghiaccio, iniziarono a giocare fra loro con dei mezzi di fortuna, palla e scopa appunto, coinvolgendo pure alcune gentildonne. Forse ispirato da antichi giochi indiani, come il Lacrosse, nacquero le prime regole proprie che si diversificarono dall'hockey e divenne vera e propria disciplina a sé. Seguì di pari passo l'evoluzione degli attrezzi per il gioco. Per poter colpire la palla con forza e precisione, essa venne modificata. Dapprima si iniziò con il tagliare la paglia e legarla assieme con dello spago. Poi si provò ad indurire la superficie di attrito immergendo le scope nell'acqua e lasciandole gelare, per migliorare la precisione del tiro. Il mercato odierno offre specifiche cosiddette "scope" in fibra di carbonio e titanio, che non hanno più nulla in comune con le scope originarie.

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